La patente a crediti, introdotta in Italia a partire dal 1° ottobre 2024, è un sistema di qualificazione obbligatorio per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, ad eccezione di:
- Fornitori o soggetti che svolgono attività intellettuale;
- Imprese con qualificazione SOA di categoria III o superiore;
- Aziende con una certificazione equivalente riconosciuta in altri Stati.
E’ un documento digitale che attesta il livello di sicurezza di un’impresa o di un lavoratore autonomo, con l’obiettivo di migliorare la prevenzione degli infortuni sul lavoro nel settore edile.
Si basa su un punteggio iniziale di 30 crediti, che può variare fino a un massimo di 100, in base al rispetto delle normative, all’assenza di infortuni, ma anche in conseguenza della partecipazione a iniziative formative e ad investimenti in attrezzature di sicurezza.
In caso di violazioni delle norme sulla sicurezza, invece possono essere decurtati dei crediti.